La fiducia in se stessi e nelle proprie capacità, si sviluppa progressivamente grazie ai successi raggiunti e ai ritorni positivi che vengono rimandati dagli altri, in particolare dalle persone a cui siamo legati per rapporti di affetto o di ammirazione.
Quando l’autostima cala o vacilla, la persona si trova a sperimentare un senso di insicurezza, di inadeguatezza e di insoddisfazione di sé. Problemi collegati all’autostima possono ripercuotersi su diverse aree della vita, quali il lavoro, o le relazioni sociali o sentimentali.
Alla base ci possono essere diverse dinamiche psicologiche, come il confronto con standard ideali troppo elevati, rispetto all’immagine che si ha di sé o la paura del giudizio altrui o il timore di non essere accettati per quello che si è. Confrontarsi con uno psicologo potrebbe essere importante proprio perché è una figura non giudicante e aperta all’ascolto, a cui manifestare le proprie fragilità e le proprie paure e che può aiutare a far prendere consapevolezza di sé, ad accettare i propri limiti e a rafforzare le proprie qualità e la fiducia in sé stessi e negli altri.